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07/02/18

Kenzo Kabuto in una storia Bonelli



Stavo leggendo Storie di Altrove del novembre 2002 e ti trovo sto popò di citazione. Il Professor Kenzo Kabuto, papà di Koji e del Grande Mazinger che discute di micenei con il Watson di Sherlock Holmes e il Signor Cole di Altrove. L'idea è di Carlo Recagno con i disegni di Colombi e Dante Spada.

18/09/17

Almanacco del Mistero 2004 "DOCTEUR MYSTÈRE E GLI ORRORI DEL CASTELLO MALEDETTO" di Alfredo Castelli e Lucio Filippucci****


Alfredo Castelli è il migliore autore della SBE (e non solo) in barba a tutti gli altri vecchi e nuovi arrivati. Martyn Mystère è sempre stata la mia serie preferita tra quelle edite da Bonelli, il miglior rapporto qualità prezzo in Italia, storie degne e superiori alle osannate produzioni francesi, disegni in genere ottimi e un alto tasso di rileggibilità vista l'enorme quantità di citazioni di cui è infarcita ogni singola storia del BVZM
Docteur Mystère è anche meglio, riesce a coniugare il mistero tipico delle storie standard con un umorismo alla Max Bunker dei tempi migliori.

26/04/16

Almanacco del mistero 2005 - Il segreto di Robin Hood ***


Un pò deludente l' Almanacco del Mistero del BVZM del 2005, la parte più interessante (e di solito lo è quella di tutti gli Almanacchi Bonelli) è quella redazionale con gli interessanti articoli di Giulio Cesare Cuccolini sui "mysteri inglesi" . Se volete conoscere i poteri della mano magica o sapere chi fosse la bellicosa Boadicea questo speciale fa per voi.

22/01/14

Fumetti in edicola che non compro più e perchè.

Un post non retroniko che mi andava di fare, così tanto per passare il tempo.
Sono serie di cui ho preso almeno il numero uno e che ho abbandonato per strada.

Fables












mi aveva preso benissimo ma dopo che ho letto che sono 100.000 numeri mi sono arreso

Bouncer















Il primo numero bellissimo, volevo continuare la serie ma Cosmo ha una distribuzione di merda e non sono riuscito a recuperare gli altri albi (provvederò)

Topolino















In uno dei mercatini dell'usato di Bergamo, un tipo vende i numeri post 2500 a 5 per 1€, preferisco andare al risparmio e li prendo a blocchetti.

02/01/14

Speciale Martin Mystère N°: 11 -Il cavaliere verde- 1 maggio 1994***1/2




Soggetto e sceneggiatura: Carlo Recagno (da un'idea di Alfredo Castelli)

Disegni e copertina: Giancarlo Alessandrini

Interessante quest’albo speciale del BVZM che come al solito ti lascia quella bella voglia di approfondimento dei temi trattati. La Mystère è la mia serie Bonelli preferita, come ho già scritto da qualche altra parte nel Blog. Nutro passione per  “il genere” ed il Giacobbo di Castelli è una delle poche cose che intendo conservare. La storia dello speciale n.11 riporta Martin & company nella terra delle fate. Rileggendolo la prima cosa che mi è venuta in mente è che non è vero che è ormai impossibile trattare il fantasy in maniera originale.

17/12/12

Martin Mystère-Storie di Altrove 6 -"L'artiglio che si strinse sull'America"-BONELLI EDITORE-ottobre 2003 ****



“L’Artiglio che si strinse sull’America”

Sceneggiatura di Alfredo Castelli e Stefano Vietti –disegni di Dante Spada e gli Esposito (Nando e Denisio) Bros. Copertina di  Giancarlo Alessadrini

Trama:

Nel 1851 in piena “guerra dell’Oppio” Le triadi cinesi vogliono  attentare  alla struttura politica  degli Stati Uniti d'America usando i “coolie cinesi” . L’agenzia Altrove ingaggia  Giuseppe Garibaldi e lo manda a combattere contro il classico villain (di Sax Rohmer ) Fu-Manchu e Il pericolosissimo Yen How  il "Ragno"…


Martin Mystère è il mio personaggio Bonelli preferito, la serie regolare la compro sempre in blocchi per evitare fastidiosi “continua nel prossimo numero” ma quando intravedo speciali e fuori collana autoconclusivi li faccio subito miei. Storie di Altrove è un bellissimo esperimento , audace per la bonelli (che Audace invero fù). Certe sceneggiature di Alfredo Castelli & co potrebbero essere benissimo trasposte in film che il cinema italiano non avrà mai il coraggio di produrre…non sia mai riuscissimo ad elevarci dalla commedia becera ed offensiva della nostra intelligenza o il solito drammone spaccapalle d’autore.
Disgraziatamente la generazione di registi odierna non ha gli attributi dei vari action genius che producevano cult sino agli anni 80 con pochi mezzi e tanto coraggio e che sono paradigma creativo per americani e francesi.
In questo presente  di ardite commistioni narrative alla “Abramo Lincoln cacciatore di vampiri” o “Guerra e Pace Zombie” le storie di Altrove hanno acquisito fascino  con il loro utilizzo di personaggi reali o  di pubblico dominio  narrativo in trame fantastiche che riscrivono parte della storia. Leggere di questo  Garibaldi-Rambo alla ricerca di nuove missioni in giro per il globo con l’aiuto delle invenzioni di  Antonio Meucci sollecita i neuroni ed ha la capacità d’incuriosire e ricercare i fatti reali che stanno alla base della trama. Castelli infatti  scrive sempre una esaustiva  parte redazionale  dove approfondisce  il contesto storico ed i personaggi 


Le citazioni sono tantissime, i ninja scarnificati ricordano le tartarughe di Kevin  Eastman e il film di  John Carpenter  "Grosso guaio a Chinatown". Thomas Olofssen ,  uno dei collaboratori di Giuseppe Garibaldi è Obelix dimagrito. Papà la “capa” di altrove nulla mi toglie dalla testa che è una giovanissima Abelarda prima di andare in pensione a Bancarotta. Il bello che tutto è in continuity con l’universo mysteriano, scopriamo  ad esempio che il  Ch'in Gh'ei di  “Docteur  Mystère e il popolo delle tenebre” (Almanacco del mistero del 1998) altro non è che il Ch'ing K'wai che si trova in questa storia ed  Il capitano Brody è un antenato di Max.
Menzione a parte merita la “gnocchisima” e  guerrigliera Patricia Hidalgo ritratta dagli autori come una pin up degli anni cinquanta  .
Un po’ loffio il colpo di scena finale che non voglio spoilerare  con il  Dottor Nicholas
La parte grafica è  inadeguata gli Esposito Bros in quest’albo non riescono ad essere all’altezza di quel poco che disegna Dante Spada. 


Nonostante alcune critiche in rete non siano benevole a me l’albo è piaciuto e lo consiglio vivamente.

13/03/11

Martin Mystère n. 149 Il ritorno dei Magi e n.150 - I Negromanti 08-09 1994 ****

























Strepitosa storia doppia divisa in due albi pubblicati dalla Bonelli nel 1994.
Giuseppe Pederiali scrive una storia in cui i Re Magi, antichi maestri di magia bianca che profetizzarono ed accorsero alla nascità di Gesù, sono ancora vivi. Gaspare e Melchiorre sono risorti e rigenerati dalle fiamme ed incaricano Martin Mystère di cercare il sepolcro di Baldassarre per poter sconfiggere i Negromanti, gli eredi dei maghi oscuri alla corte di Erode . Due fumetti da leggere e di cui non voglio spoilerare il finale.
Ottime le tavole di Enrico Bagnoli (Henry)

Si trovano ancora presso il servizio arretrati Bonelli.

Consigliati****